“Apre le sue porte al pubblico per la prima volta, in cinque secoli di storia, l'orto giardino della chiesa del Santissimo Redentore nell'isola della Giudecca, a Venezia, dopo un intervento di restauro conservativo durato circa tre anni. Nella sua estensione di un ettaro fra l'abside dell'edificio sacro e l'affaccio alla laguna, un'area verde «che sembra anticipare nell'armonia francescana della composizione il paradiso che verrà». Descrive così questo luogo storico, espressione della spiritualità Cappuccina, la fondatrice e presidente di Venice Gardens Foundation, Adele Re Rebaudengo, realtà che ha promosso e realizzato il progetto, dopo aver dato nuova luce tra il 2014 e il 2019, col sostegno di Generali anche ai Giardini Reali di San Marco. «Qualcuno, aggirandosi nell'orto giardino, si domanderà in che cosa l'intervento sia realmente consistito e il senso del restauro è stato proprio questo: non togliere la patina del tempo e neppure la spiritualità profonda che qui si respira grazie alla presenza dei Frati Minori Cappuccini», sbarcati alla Giudecca nel 1539 su licenza apostolica di Papa Gregorio XIII.“
Fonte: www.Gazzettino.it
