Portamento
Alto fino a 40 metri, con tronco diritto e chioma conica relativamente stretta. Il portamento può comunque differenziarsi in base all'altitudine, essendo questa una specie caratterizzata da un certo polimorfismo: la chioma, infatti, può assumere una forma più espansa alle quote alpine più basse, mentre tende a divenire più stretta a quote maggiori (per contenere i danni provocati dalla neve).
Corteccia
La corteccia è sottile e rossastra (da quest'ultima caratteristica deriva il nome comune dell'albero); con l'età diviene bruno-grigiastra e si divide in placche rotondeggianti o quasi rettangolari (di circa 10–20 mm).
Aghi di Abete rosso
Strobili di abete rosso
Cono femminile di P. abies nello stadio dell'impollinazione.
Foglie
Le foglie sono costituite da aghi appuntiti, a sezione quadrangolare, lunghi fino a circa 25 mm, inseriti su cuscinetti in rilievo posti tutti intorno al rametto, con tendenza a disporsi su un piano orizzontale.
Strutture riproduttive
Essendo gimnosperme non fanno fiori. Gli sporofilli, detti anche coni, maturano in aprile-maggio.
Macrosporofilli: formano coni sessili nella parte apicale dei rami, riuniti in genere in 3-4, appaiono dapprima eretti poi penduli. Sono le strutture riproduttive femminili, che dopo l'impollinazione danno origine agli strobili, detti comunemente pigne.
Microsporofilli: formano coni lunghi 10 mm all'estremità dei rami dell'anno precedente, nella parte superiore della chioma. Sono le strutture riproduttive maschili, generalmente si sviluppano alla base dei coni femminili.
Strobili
Gli strobili, comunemente detti "pigne", sono cilindrici, penduli, lunghi 100–200 mm e larghi 20–40 mm, dapprima di color verde o rossiccio, poi marroni (in autunno). Cadono interi a maturità. La fruttificazione è tardiva (20-50 anni).
FONTE: WIKIPEDIA
FOTO: DARIO GANZ e GAZZETTINO