Il noce è un albero vigoroso e caratterizzato da un tronco solido, alto, dritto e con un portamento maestoso e presenta radici robuste inizialmente fittonanti e a maturità espanse e molto superficiali. Può raggiungere i 30 metri di altezza ed è molto longevo diventando plurisecolare, è caducifoglie e latifoglie. Il noce è un albero di legno duro.
Le foglie sono grandi e verde chiaro, composte e alterne. È una pianta monoica in cui i fiori maschili sono riuniti in amenti penduli, lunghi 10–15 cm, con numerosi stami, che appaiono sui rami dell'anno precedente prima della comparsa delle foglie. I fiori unisessuali femminili si schiudono da gemme miste dopo quelli maschili (proterandrìa), sono solitari o riuniti in gruppi di 2-3, raramente 4, appaiono sui nuovi germogli dell'anno, contemporaneamente alle foglie.
Il frutto è una drupa, composta dall'esocarpo (mallo) carnoso, fibroso, annerisce a maturità e libera l'endocarpo legnoso, cioè il seme, la noce vera e propria, costituita da due valve che racchiudono il gheriglio con elevato contenuto in lipidi. La fioritura avviene ad aprile e la maturazione si ha a settembre-ottobre.
FONTE: WIKIPEDIA
Pianta monoica, fiore unisessuale (sia maschile che femminile), infiorescenze femminili simili a grappoli che sviluppandosi creano una drupa (mesocarpo carnoso) che tende ad annerire e libera la noce che conosciamo noi.
FOTO: GAZZETTINO