Le peonie sono erbe o arbusti, alte fino a circa 2 metri ed ancorate al suolo da radici tuberose. Le foglie sono sempre caduche. I fiori sono grandi e molto colorati. Gli stami sono molto numerosi (in alcune specie possono essere più di 200). I frutti contengono semi scuri molto grossi (anche più di 1 cm di diametro).
Le specie più utilizzate come piante ornamentali vengono suddivise in floricoltura in due gruppi distinti:
Peonie erbacee, comprendono le varietà derivate dalla P. officinalis di origine europea, con fiori privi di profumo, portati da steli uniflori, e dalla P. lactiflora originaria della Siberia, con fiori al profumo di rosa portati da steli multiflori, molto decorativi e con una vasta gamma di colori dal bianco al rosso
Peonie legnose o arboree, originarie della Cina; sono piante piuttosto rustiche, abbastanza facili da coltivare e si adattano molto bene al clima continentale. Sono anche molto resistenti alla siccità estiva ed esplodono con la loro generosissima fioritura ai primi tepori primaverili, purché si abbia l'accortezza di non potarle drasticamente (vale a dire che le piante non vanno recise "raso terra", cioè senza lasciare ramificazioni munite di gemme "fertili"). Più difficoltà comporta la moltiplicazione per divisione dei cespi radicali, che è sempre un'operazione estremamente delicata e va condotta con la massima cura e nel periodo giusto.
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