Gleditsia triacanthos è un albero eliofilo alto dai 15 ai 30 metri (ma può arrivare a 40 m), con chioma ampia e vaporosa, fusto molto ramificato e rami spinosi, disordinati e tortuosi.
La corteccia è grigio-brunastra con numerose spine composte da tre punte di diversa lunghezza e direzione (la mediana è la più lunga: 3–6 cm).
Le foglie sono pennato-composte (costituite da 15-30 foglioline ovali) a fillotassi alterna.
La specie è dioica, i fiori bianco-verdastri sono riuniti in infiorescenze, compaiono in tarda primavera e sono melliferi.
Fruttifica in estate, producendo lunghi legumi (15–20 cm) inizialmente verdi con polpa pastosa e dolce, e, successivamente alla maturazione, diventano semilegnosi e rosso-brunastri, con all'interno numerosi semi scuri. I baccelli sono commestibili e anche i semi all'interno sono eduli (a differenza dei baccelli tossici della Robinia pseudoacacia). I frutti, portati dalle piante femminili, raggiungono i 20–40 cm di lunghezza e contengono 10 semi. I semi vengono dispersi dagli erbivori (in particolare bovini e cavalli) che consumano i baccelli e rilasciano i semi intatti nei loro escrementi.
Pianta a crescita rapida e relativamente longeva, (100-150 anni), si adatta a molti ambienti e tollera il freddo e la siccità.
FONTE: WIKIPEDIA
FOTO: DARIO GANZ